Le cose da vedere nelle Langhe sono tantissime: castelli, borghi, filari di uva e molto altro. Una terra dalle antiche tradizioni dove si può sorseggiare del buon vino ammirando le dolci colline che contraddistinguono il territorio.
I castelli delle Langhe
I castelli delle Langhe sono amati da tutti i turisti che rimangono affascinati dai paesaggi che regalano e dalle caratteristiche costruzioni medievali. Da non perdere assolutamente è quello di Serralunga d’Alba, un piccolo paesino di poco più di cinquecento abitanti. Per arrivare alla fortificazione si deve lasciare la macchina in fondo al borgo e salire a piedi tra stradine strette che sembrano sospese nel tempo. Il Castello Falletti risale al XIV secolo e domina sull’intera valle circostante. All’epoca era adibito a funzioni di controllo delle attività produttive e non è mai stato intaccato dai conflitti dunque è perfettamente conservato. Un altro tra i castelli delle Langhe più famosi è quello di Grinzane e Cavour – che ospitò nell’Ottocento il Conte Camillo Benso di Cavour – in provincia di Cuneo. Qui ogni anno si svolge la famosissima asta per il tartufo bianco di Alba. Attualmente ospita il Museo delle Langhe e l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour.
La strada romantica delle Langhe
Tutto ciò che contraddistingue questa terra lo si può ammirare lungo la strada romantica delle Langhe e del Roero. Percorrendo questo itinerario si attraversano grazie ad 11 diverse tappe due territorio di grande fascino storico e paesaggistico. Si parte da Vezza d’Alba e si arriva a Camerana, toccando i comuni di Magliano Alfieri, Neive, Treiso, Trezzo Tinella, Benevello, Sinio, Cissone, Murazzano e Mombarcaro. Lungo i 130 chilometri della strada romantica delle Langhe non si può non visitare il Santuario della Madonna dei Boschi che offre uno scorcio unico. Per i più piccoli non può mancare una “capatina” al Parco Safari di Murazzano. Un percorso suggestivo, alla scoperta di ottimi vini e di borghi incantevoli, tra i più belli d’Italia.
Visitare Alba e dintorni
Visitare Alba e dintorni è un must per chi si trova nelle Langhe. È uno dei fiori all’occhiello della provincia di Cuneo, grazie alla presenza di innumerevoli attrazioni per i turisti: palazzi d’epoca, luoghi d’arte e di religione, per non parlare della tradizione vinicola e gastronomica che contraddistingue la cittadina. Tra gli edifici più importanti vi è l’imponente Cattedrale di San Lorenzo, realizzata in stile gotico e costruita in caratteristici mattoncini rossi. Alba è soprannominata inoltre la città delle cento torri. Le meglio conservate sono la Torre Bonino, Astesiano e Sineo, tutte risalenti al XII secolo. Per gli amanti della letteratura, invece, si consiglia una visita alla casa di Beppe Fenoglio, originario proprio di Alba.
Cosa vedere a Barolo: Wimu il museo del vino
Un’eccellenza della zona delle Langhe è il vino Barolo, che prende il nome dall’omonimo borgo. Se si è appassionati di questi sapori, non c’è neanche da chiedersi cosa vedere a Barolo. La risposta è presto detta: il Wimu, il museo del vino di Barolo. Inaugurato nel 2010 all’interno del castello del paese, è aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 10.30 alle 19. Il suo percorso è appositamente studiato per coinvolgere i visitatori nelle varie fasi della produzione e nella cultura e tradizione del vino. Ad esso è collegato anche il museo del cavatappi, visitabile in un’antica cantina dalle volte a botte.